Monday, September 30, 2002

OVERSEAS PROGRAM

Ho fatto la mia domanda per andare a studiare per un semestre accademico negli Stati Uniti
Se tutto va bene parto a Febbraio e resto li fino alla fine dell’Estate magari lavoricchiando un po’

I’ve filed my application for the overseas exchange program
Hope everything’s gonna be all right and in February I will be again in Miami… how exiting..

Monday, September 23, 2002

L'AVVENTURA è COMINCIATA / CHALLANGE BEGIN
Si studia ingegneria a Bologna (2°anno dopo 1 anno a Fisica)
con la testa ed il cuore all’estero
Ho letto un annuncio interessante :”OVERSEAS PROGRAM”
si tratterebbe di passare un semestre o una summer session
è davvero interessante, posso studiare in USA; ho 1 settimana di tempoper fare domanda… Ragazzi il mio ritorno a Miami potrebbe avvenire prima del previsto!

Wednesday, September 11, 2002

BACK IN THE BOOT
Sono tornato a casa, come prevedevo non sono ancora pronto per un esperienza cosi grande
L’Università di Miami è davvero bella, ma il mio inglese non è ancora sufficiente
Frequenterò un corso penso comunque ecco il racconto del mio viaggio in Florida:
sarei dovuto arrivare alle 18 di pome, ma per delle vicissitudine che non starò a raccontare sono arrivato alle 6 del mattino seguente, inutile dire che non ho dormito nemmeno e mi sono lanciato alla visita della città alloggiavo al Clay Hotel, un albergo molto economico, ma non per questo non confortevole. alle 8 e mezza della mattina chiamo la mia amica Camilla in Italia per comunicarle il mio arrivo e lei è contenta di sentirmi, poi comincio a girare, la città mi entra subito a genio è come nei film d'azione degli anni 80, strade enormi, palazzi grandi (ma non troppo) e gente stravagante... Miami è multi etnica c'è gente di tutte le razze: europei, sudamericani, cinesi, giapponesi, italiani, napoletani :) (noi siamo dappertutto eh!)... la mattina giro per Miami Beach e visito il quartiere di Bal Harbour che è diciamo la zona D'Elite dove si sono Yatch immensi e lussuosi per non parlare delle ville che ci sono tutte munite di piscina e confort con affianco macchinoni parcheggiati! alle 13,30 vado a Pranzo (Mc Donald's mastodontico di 7 piani!) e mentre mio padre si va a fare il bagno io prendo la famosa UPPERGROUND (la monorali) e vado a Miami City (io alloggiavo a Miami Beach) mi fermo alla Bayside Marina che è diciamo il punto d'incontro della gente del posto, infatti nel "Fisherman works" ci sono solo Miamiesi affianco a questo ritrovo floridiano vi trovo una pizzeria, entro e noto con piacere che sono napoletani i proprietari, intrattengo una piccola discussione e loro mi danno delle informazioni utili prendo un pezzettino di pizza di circa 80 g e mi prende 7 dollari ( prezzi americani! )... ... ... Forza italia!!!alla sera invece incontro tre ragazzi (due americani uno norvegese) i loro nomi Micheal, Mitch e Tore che hanno 22, 21 e 19 anni insieme entriamo in sintonia e conosciamo un gruppetto di Finlandesi over 20, ma solo 2 di loro diventano amiche con noi e diciamo che le mie serate le passavo con loro...Tra le altre cose ho visitato il parco naturale dell'Everglades, la cittadina di Palm Beach e le varie strutture sportive di Miami City...un discorso a parte lo merita la visita all'università, io avendo vinto un concorso italiano avevo la possibilità previa ammissione di frequentare l'università a Miami senza pagare le tasse, ma purtroppo la mia preparazione non è ancora sufficente per entrare in quell' università senza contare le spese che si devono affrontare per sostenersi laggiù va beh pazienza Miami è sempre lì ed io sono sempre qui! la città mi è piaciuta un sacco! la gente è fantastica e mi sono trovato bene Al ritorno ho fatto scalo a London aeroporto GATWICK , e mi sono puzzato di fame (in napoletano!) perchè nessun bar dell'aeroporto accettava ne i dollari ne gli euro! che pizza! volevano solo sterline!non vedo l'ora di tornarci stavolta per davvero spero di starci di più e di incontrare la stessa gente che ho incontrato!che bella che è MIAMI, non ci crederete mai i due americani, il norvegese e le finlandesi adesso sanno a memoria L'INNO DI MAMELI e ogni tanto che mi vedevano urlavano:" FORZA ITALIA!!!! COME STAI!!!!" con il loro buffissimo accento straniero...!